
Palermo ospita il “Summit mondiale sulla tratta di esseri umani, il femminicidio e la violenza di genere”
A Palermo, dal 17 al 18 ottobre, all’Astoria Palace Hotel, il primo “Summit mondiale sulla tratta di esseri umani, il femminicidio e la violenza di genere”. Un evento che si svolgerà in concomitanza con la “Giornata Europea contro la Tratta di Esseri Umani”
Attesi esperti globali, rappresentanti governativi, leader religiosi, vittime di violenza, ricercatori e attivisti da 40 paesi del mondo
Arriveranno a Palermo il 16 ottobre per ambientarsi con la città, ma entreranno nel vivo dei lavori venerdì 17 per proseguire sabato 18 Ottobre, i partecipanti al primo “Vertice mondiale sulla tratta di esseri umani, il femminicidio e la violenza di genere” che si svolgerà all’Astoria Palace Hotel, in via Montepellegrino 62.
Promosso da Restoration for All Inc. (REFA) e dall’African Foundation for Economic Growth and Empowerment (AFEGE), in collaborazione con Village Wellness International, Minnesota – USA, il Center for Peace and Violence Prevention (CPVP) e l’Unione Nazionale delle Associazioni Nigeriane in Italia (NUNAI), l’evento vuole favorire l’incontro di partner che vantano decenni di esperienza combinata in advocacy, riforme politiche e programmi incentrati sulle vittime di violenza.
A coordinare i lavori sarà l’Ambasciatrice Dott.ssa Tolulope Monisola Ola, insieme a Roseline Eguabor, mediatrice culturale e facilitatrice socio-culturale, che ha voluto fortemente portare questo grande evento a Palermo per chiudere il cerchio, proseguendo il lavoro iniziato anni fa, oggi su un palcoscenico globale. Un tributo alle donne, il cui coraggio l’ha ispirata, ma anche una dichiarazione che le loro storie sono ancora importanti. Palermo, città da sempre crocevia tra migrazione e umanità, diventa in tal modo il contesto ideale per questo movimento di speranza, giustizia e trasformazione.
Oltre 17 anni fa, infatti, l’Ambasciatrice ha lavorato direttamente nel capoluogo siciliano con donne vittime di tratta e di sfruttamento sessuale in Italia, ascoltando le loro storie, testimoniando la loro resilienza e sostenendo il loro percorso verso il recupero e la dignità. Incontri che hanno plasmato non solo il lavoro della sua vita, ma anche il suo incrollabile impegno nel promuovere la consapevolezza e l’azione globale contro la tratta di esseri umani.
«Diciassette anni fa ho incontrato donne il cui dolore è diventato il mio scopo. Oggi – afferma l’ambasciatrice, Dott.ssa Tolulope Monisola Ola, Visionary Convener – tornare in Italia per ospitare questo Summit è una promessa mantenuta: dare voce, visibilità e valore alle sopravvissute e trasformare la compassione in un’azione globale coordinata».
Ancora più significativa la prima edizione del Summit Mondiale sulla Tratta di Esseri Umani, il Femminicidio e la Violenza di Genere in quanto si svolgerà in concomitanza con la “Giornata Europea contro la Tratta di Esseri Umani”, che si celebra il 18 ottobre, sottolineando l’impegno per la solidarietà globale e l’azione che va oltre la semplice sensibilizzazione.
Il Summit si aprirà ufficialmente alle 9.30 di venerdì 17 ottobre con gli interventi di tre esperti: il Capo Rowland Anataechukwu Ndukuba, Ambasciatore delle Nazioni del Commonwealth e Presidente dell’Unione Nazionale delle Associazioni Nigeriane in Italia (NUNAI); la dott.ssa Stefania Russello, coordinatrice del “Progetto Maddalena”, promosso dall’Ets “Casa dei Giovani”; il dott. Richard Oni (LISW, MSHA), direttore esecutivo di “Progressive Individual Resources Inc., Minnesota, USA”.
I lavori proseguiranno sino alle 16 e riprenderanno alle 9.30 di sabato 18 per concludersi anche in questo caso alle 16 circa.
Parteciperanno delegati proverranno da oltre 40 paesi, tra cui esperti globali, rappresentanti governativi, leader religiosi, vittime di violenza, ricercatori e attivisti. Presenza significativa in quanto garantisce che il Summit rimanga informato a livello globale ma radicato a livello locale.
I Risultati Attesi
Il Summit metterà in luce ricerche emergenti, report specifici per Paese e dati raccolti dalle sopravvissute che rivelano sia la portata di queste problematiche sia soluzioni efficaci, con l’obiettivo di trasformare le esperienze vissute in prove che stimolino un cambiamento sistemico.
Alla chiusura dei lavori sarà presentata la Dichiarazione di Sicilia, una dichiarazione collettiva di impegno per promuovere la giustizia di genere e sradicare la tratta e il femminicidio a livello globale. Un risultato centrale sarà la sua adozione, affermando la tratta e il femminicidio come crimini contro l’umanità e impegnando le nazioni a integrare la salute mentale, la resilienza e la giustizia di genere in tutti i quadri di prevenzione e recupero. Dichiarazione che sarà distribuita agli organismi internazionali, tra cui le Nazioni Unite, l’Unione Africana e il Parlamento Europeo, con un appello ad adottare quadri più solidi per la protezione e la prevenzione.
«Questo Summit non è solo un incontro, ma un risveglio collettivo. Palermo 2025 – sottolinea in conclusione l’Ambasciatrice, Dott.ssa Tolulope Monisola Ola – riunisce voci da ogni continente per dire: basta. Basta silenzio, basta sofferenza. Insieme, stiamo tracciando un nuovo corso, volto a riconoscere la tratta di esseri umani, il femminicidio e la violenza di genere non come crimini isolati, ma come violazioni della nostra comune umanità».
L’articolo Palermo ospita il “Summit mondiale sulla tratta di esseri umani, il femminicidio e la violenza di genere” sembra essere il primo su Sicilianews24.it.
Potrebbe anche piacerti

La cucina siciliana
25 Ottobre 2021
Riserve naturali e parchi della Sicilia
5 Febbraio 2021