INPS, “Correte il 7 luglio in sede, vi diamo 3mila euro e vi rimandiamo a casa” | Non dovete muovere un dito

Inps – fonte_Adobestock – sicilianews24.it

Il 7 luglio l’appuntamento è nelle sedi INPS presenti sul territorio italiano, danno 3 mila euro e mandano tutti a casa. 

Luglio è appena iniziato, ma sembra proprio essersi aperto con una buona notizia. Se ci si reca presso le sedi territoriali presenti su tutto il territorio italiano è possibile ottenere un’importante somma di denaro. Considerando i tempi difficili che tutti ci troviamo ad affrontare, una notizia di questo genere fa piacere veramente a tutti.

Come per tutte le misure economiche però, ci si chiede quali siano i requisiti di cui essere in possesso e soprattutto se è possibile ottenere così facilmente un importo così tanto elevato.

€ 3.000 sono una somma che non cambia la vita, ma che risulta comunque essere di gradimento a buona parte della popolazione italiana. Una somma che permette di far fronte ad alcune delle spese che ogni giorno chiedono un certo dispendio economico.

Cerchiamo allora di comprendere cosa occorre sapere a riguardo e chi può veramente avere accesso a tale aiuto economico. 

Un regalo nel mese di luglio

Questo è il primo vero mese d’estate e sembra che ci siano le possibilità per farlo iniziare, veramente nella maniera corretta. Poter godere di un importo che arriva in maniera diretta sul conto corrente, senza nemmeno dover fare la domanda. Qualche giorno fa l’INPS ha diramato il calendario dei pagamenti e a spiccare è questo versamento del 7 luglio che per molti risulta essere una vera sorpresa. Ad oggi si conoscono le date per quello che riguarda la Naspi e anche quelle per l’Assegno Unico per i figli a carico, poi ci sono le pensioni, per le quali il calendario non sembra essere molto diverso da quello che conosciamo da sempre.

Proprio sui pensionati si pongono le maggiori attenzioni, ricordando che proprio nel mese di luglio vi sarà il pagamento della quattordicesima, almeno per coloro che ne hanno il diritto. Non sono poche le situazioni piuttosto dubbie in cui, si crede di aver maturato il diritto alla quattordicesima, invece non se ne riceve l’accredito. Ecco allora cosa occorre sapere a riguardo.

Banconote euro – fonte_Canva – sicilianews24.it

€ 3.000 in arrivo proprio in questa data

Come già detto, l’attenzione si pone nei confronti dei pensionati che proprio nel mese di luglio riceveranno non solo la pensione, ma anche la quattordicesima, per un importo che potrebbe arrivare anche a € 3.000 ma non per tutti. Ma cosa c’entra il 7 luglio? L’accredito delle pensioni è iniziato già dal 1 luglio, e questo è il giorno del pagamento per coloro che percepiscono il cedolino alle poste. Per coloro che vogliono l’importo in contanti, la possibilità di procedere con il ritiro viene scaglionato, fino ad arrivare al 7 luglio, quando sarà possibile il ritiro del denaro per coloro che hanno il cognome che inizia con S o Z.

Proprio quest’ultima è la data che attira l’attenzione di migliaia di italiani. L’importo sarà piuttosto sostanzioso per coloro che aspettano anche la quattordicesima mensilità, bonus che ogni anno viene riconosciuto in questo mese e può portare l’importo anche a € 3.000. Insomma, un assegno piuttosto cospicuo che nel caso in cui non venga erogato, potrebbe richiedere una serie di accertamenti con la possibilità di procedere con la ricostituzione reddituale.

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