Maxi sequestro di tabacco illegale a Canicattì: arrestato cittadino pakistano

I finanzieri del Gruppo di Caltanissetta, in sinergia con i militari della Tenenza di Canicattì (Agrigento), hanno scoperto un ingente carico di tabacco lavorato privo del contrassegno dei Monopoli di Stato e quindi di provenienza illecita.

Secondo quanto riferito dalle Fiamme Gialle, si tratta di prodotti denominati Gutka e Snus, tipologie di tabacco da masticazione e da suzione, molto diffuse in India e Pakistan tra i lavoratori impegnati in attività faticose e prolungate, per i loro effetti stimolanti sull’organismo.

Tali sostanze, tuttavia, comportano gravi rischi per la salute: il loro consumo è infatti collegato a patologie serie come tumori alla gola, ai polmoni e al cavo orale. Lo Snus, in particolare, è vietato nella quasi totalità dei Paesi europei, a causa dell’elevata concentrazione di nicotina – superiore a quella delle sigarette – che incrementa il rischio di dipendenza, ipertensione e disturbi vascolari.

Il destinatario della spedizione, un cittadino pakistano residente a Canicattì, è stato arrestato in flagranza e denunciato all’Autorità Giudiziaria. Sono in corso indagini per ricostruire la filiera di produzione e distribuzione del tabacco di contrabbando.

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