Sanità, inaugurati i nuovi reparti di Genetica medica e Astanteria a Villa Sofia Cervello
Faraoni: “Rete ospedaliera rimodulata, investimenti sui servizi. Ma a Gela monta la protesta”
Nuovi spazi dedicati alla Genetica medica e all’Astanteria all’ospedale Villa Sofia Cervello di Palermo. Questa mattina il taglio del nastro alla presenza dell’assessore regionale alla Salute, Daniela Faraoni, del dirigente generale del dipartimento per la Pianificazione strategica, Salvatore Iacolino, e del management dell’azienda ospedaliera.
Il reparto di Astanteria, realizzato al primo piano del padiglione Biondo del pronto soccorso, mette a disposizione 16 posti letto distribuiti in cinque stanze di degenza. Un’area di accoglienza per i pazienti in attesa di ricovero o ulteriori valutazioni cliniche, pensata per alleggerire la pressione sul pronto soccorso. Spazi interni completamente rinnovati, soluzioni impiantistiche tecnologiche e grande attenzione al comfort e alla sicurezza consentiranno una presa in carico più ordinata e tempestiva.
“L’apertura della nuova astanteria conferma la volontà di investire sul futuro del pronto soccorso che serve un bacino molto ampio del territorio di Palermo. Un risultato che testimonia l’impegno dell’amministrazione regionale nel rafforzare i servizi sanitari”, ha commentato il direttore amministrativo Alessandro Calogero Mazzara.
Assessore regionale alla Salute, Daniela Faraoni: “Posti ridotti ma c’è stata rimodulazione”
A margine dell’inaugurazione, l’assessore Faraoni ha risposto alle critiche arrivate da diversi sindaci del Palermitano contro la nuova rete ospedaliera approvata dal governo Schifani. “Posso comprendere la posizione di ogni sindaco che vuole assicurare il miglior livello di assistenza alla propria comunità. Ma non è vero che non siano stati ascoltati: noi abbiamo incontrato tutti i sindaci della Regione. È vero, abbiamo ridotto 367 posti letto, ma accanto a questi ne abbiamo introdotti di nuovi: 208 in oncologia, 50 in malattie infettive, 48 in pneumologia e 110 per l’emergenza-urgenza. Posti tolti a chi li aveva attivi ma non utilizzati, e rimodulati dove servono di più”.
No a tagli posti letto, protesta davanti ospedale di Gela
Intanto, però, sul territorio cresce la mobilitazione. A Gela (Caltanissetta) cittadini, associazioni, studenti e amministratori si sono radunati davanti all’ospedale Vittorio Emanuele per contestare i tagli previsti. Numerose le testimonianze di pazienti e familiari costretti a spostarsi in altri centri per ricevere cure.
“Gela non può accettare un depotenziamento ulteriore – ha dichiarato il sindaco Terenziano Di Stefano – rischiamo di perdere posti letto in oncologia, in una città classificata Sin per l’incidenza dell’industrializzazione. Inoltre restano criticità gravi: il ridimensionamento della radioterapia e l’unità di terapia intensiva neonatale che, dopo 14 anni, non è mai stata avviata”.
Tra i tagli e le nuove aperture, il dibattito sulla sanità siciliana resta quindi acceso: da un lato investimenti tecnologici e reparti modernizzati, dall’altro la protesta di interi territori che temono di restare senza servizi essenziali.
L’articolo Sanità, inaugurati i nuovi reparti di Genetica medica e Astanteria a Villa Sofia Cervello sembra essere il primo su Sicilianews24.it.
Potrebbe anche piacerti
Riserve naturali e parchi della Sicilia
5 Febbraio 2021
Viaggio in Sicilia
15 Marzo 2020