Palermo, magazziniere ucciso a colpi di pistola: fermato il cognato della vittima

Sono bastate poche ore agli inquirenti per identificare il presunto responsabile dell’omicidio che si è consumato questa mattina a Palermo. La vittima è Stefano Gaglio, 39 anni, dipendente della farmacia Sacro Cuore. L’uomo è stato raggiunto da diversi colpi d’arma da fuoco mentre percorreva la zona tra via Oberdan e piazza Principe di Camporeale, subito dopo aver accompagnato una delle figlie a scuola e diretto verso il lavoro.

Secondo una prima ricostruzione, ad attenderlo c’era il presunto killer: un uomo robusto, con i capelli brizzolati, che avrebbe aperto il fuoco a distanza ravvicinata, esplodendo tre o quattro colpi letali.

Dietro il delitto, riferiscono gli inquirenti, ci sarebbero vecchie tensioni familiari. Il principale sospettato è infatti il cognato della vittima, un 62enne con cui Gaglio avrebbe avuto discussioni accese per motivi personali.

Le indagini si stanno concentrando sulle immagini delle telecamere di sorveglianza della farmacia e dei negozi vicini, che avrebbero ripreso l’intera scena dell’agguato.

Il presunto responsabile è stato rintracciato poco dopo nella zona della Kalsa, all’altezza di via Alloro, e condotto in questura. È attualmente sotto interrogatorio da parte della squadra mobile di Palermo.

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