
L’Inps ha deciso: ecco il Bonus Compleanno 2025 | Ti becchi 650 euro se (non) spegni le candeline
Buonissime notizie per alcune categorie di persone che potranno ricevere un importante contributo dall’INPS. Cosa c’è da sapere.
La crisi persistente che ha caratterizzato gli ultimi anni ha spinto i governi italiani ad adottare misure straordinarie per sostenere cittadini e imprese. In questo contesto di difficoltà economiche e sociali, una delle strategie più utilizzate è stata l’introduzione di bonus e incentivi fiscali, strumenti volti a stimolare la ripartenza e a mitigare l’impatto della congiuntura negativa.
L’obiettivo principale di queste iniziative è duplice: da un lato, fornire un sollievo economico diretto alle fasce più colpite dalla crisi, aiutandole a fronteggiare spese essenziali o a sostenere determinati consumi. Dall’altro, i bonus servono a stimolare la domanda interna e a rilanciare specifici settori.
La filosofia alla base di queste misure è quella di un intervento mirato dello Stato nell’economia, per correggere le distorsioni generate dalla crisi e per favorire una ripresa equa e inclusiva. I bonus, pur nella loro diversità, rappresentano una risposta concreta alle esigenze emergenti della popolazione.
Tuttavia, l’implementazione e l’efficacia di questi bonus sono spesso oggetto di dibattito. Se da un lato contribuiscono a sostenere il potere d’acquisto e a mantenere in vita alcune attività, dall’altro sollevano questioni sulla loro sostenibilità a lungo termine.
I bonus dell’INPS
L’INPS eroga una serie di bonus e prestazioni a sostegno del reddito destinati a diverse categorie di cittadini, famiglie e lavoratori. Questi aiuti economici sono introdotti dal governo per far fronte a specifiche esigenze sociali ed economiche, come la natalità, il supporto alla genitorialità, il sostegno a fasce più deboli o l’incentivo a particolari comportamenti.
Tra i bonus più noti e richiesti erogati dall’INPS rientrano l’Assegno Unico e Universale per i figli a carico, un sostegno mensile per le famiglie con figli fino a 21 anni, e il Bonus Asilo Nido, un contributo per il pagamento delle rette degli asili nido o per forme di assistenza domiciliare per minori con patologie.
Il “Bonus Compleanno”
L’INPS ha introdotto il Bonus Giovani 2025, un incentivo dedicato all’occupazione stabile dei lavoratori che non hanno compiuto ancora il compleanno dei 35 anni (assunti o trasformati a tempo indeterminato) tra il 1° settembre 2024 e il 31 dicembre 2025. Destinato esclusivamente a chi non ha mai avuto contratti stabili, il bonus prevede l’esonero totale dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro fino a 24 mesi.
Con un importo mensile massimo di 500 €, che può salire a 650 € per le aziende operanti nelle regioni del Mezzogiorno. Per attivare il bonus, il datore di lavoro deve presentare domanda online tramite il Portale delle Agevolazioni. L’incentivo parte solo dopo l’approvazione formale dell’INPS e richiede la conservazione della documentazione comprovante i requisiti.
L’articolo L’Inps ha deciso: ecco il Bonus Compleanno 2025 | Ti becchi 650 euro se (non) spegni le candeline sembra essere il primo su Sicilianews24.it.
Potrebbe anche piacerti

La cucina siciliana
25 Ottobre 2021
Shopping in Sicilia
3 Febbraio 2020