
Inzaghi carica il Palermo: “Dobbiamo fare battaglia col Südtirol”
Vigilia di campionato per il Palermo e conferenza stampa del tecnico Pippo Inzaghi, che ha toccato diversi temi: dalla gestione della rosa, alla prossima sfida contro il Südtirol, passando per mercato e ambizioni stagionali.
Il mister ha chiarito subito la linea per questo ciclo intenso di partite: «Dobbiamo continuare sulla strada che abbiamo iniziato a Cremona. Dobbiamo dare continuità. La sosta è arrivata al momento giusto perché avevamo bisogno di lavorare. Giocheremo 6 partite in 20 giorni e dovrò cambiare qualcosa. Giocheranno tutti ma intanto pensiamo al Sudtirol. È una partita molto complicata. Con Castori ne hanno perse 5 in 24 partite. Dobbiamo fare battaglia. Noi siamo il Palermo e faremo una grande partita».
Soddisfazione per il mercato e avviso sulla Serie B
Inzaghi ha ribadito la sua fiducia nel gruppo a disposizione: «Del mercato sono contento. Abbiamo 19 giocatori forti. Se ne arriva un altro è la ciliegina, ma la società ha fatto tutto al meglio. Nessuno in questa squadra può avere il posto fisso».
Parlando della cadetteria, il tecnico ha avvertito: «La Serie B è difficilissima: il Monza è la stessa squadra della Serie A e può fare come il Sassuolo. Noi abbiamo pubblico e società da massima serie. Siamo forti».
Gli elogi a Castori e l’attitudine del gruppo
Non sono mancati gli elogi al prossimo avversario: «Castori è il decano della Serie B. È un allenatore preparatissimo che ha fatto un capolavoro. La mia squadra è molto più avanti di quello che pensavo. Mi piace la loro attitudine al lavoro. Col Frosinone meritavamo la vittoria e l’abbiamo cercata fino al 90′. Abbiamo tutte le carte in regola per fare bene. Sarà difficile fare la formazione per domenica».
Un Palermo forte e con alternative
Il tecnico ha sottolineato l’importanza della profondità della rosa: «Noi lavoriamo per cercare tutte le soluzioni che la partita ci riserverà. Ho una rosa così forte che i giocatori possono trovare la giocata che risolva la partita. Col Frosinone abbiamo preso un palo e una traversa. Non c’è nessuna squadra a punteggio pieno: tanti giocatori che meritano la A adesso sono in B. Ci sarà da lottare ma noi abbiamo una grande possibilità perché siamo una squadra forte, con un pubblico straordinario e una società che non ci fa mancare nulla».
Un concetto ribadito anche poco dopo: «Io sto pensando a tante situazioni. Non è detto che quelli che reputo più in forma giochino dall’inizio. Avere 20 giocatori forti mi può bastare per farli sentire tutti titolari. Chi va in panchina per me è più importante di chi gioca dal 1′».
Stato di forma e posizione di Brunori
Inzaghi si è detto soddisfatto del lavoro svolto durante la pausa: «La sosta è servita perché ci siamo potuti allenare bene e mettere benzina nelle gambe. Stavamo già bene prima della sosta ma spero di trovarla ulteriormente migliorata».
Sulle voci riguardo la posizione di Brunori ha risposto con ironia: «Brunori vicino a Pohjanpalo? Sono problemi che vi fate voi (ride ndr.). In due partite abbiamo fatto 35 tiri in porta. Brunori gioca sempre vicino Joel come devono giocarci Palumbo, Le Douaron ecc. Non è un problema la sua posizione».
Katia Virzì
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