
INPS, “Venite da noi, vi diamo 30mila euro”: basta essere lavoratori, non guardano neanche l’ISEE
INPS – fonte_Adobe Stock – sicilianews24.it
Non c’è bisogno di alcun ISEE, l’INPS è pronta a sganciare ben 30 mila euro a coloro che ne inviano la richiesta.
Il nostro caro luglio si sta aprendo con una sorpresa che piacerà veramente a molti. L’INPS mette sul piatto della bilancia una possibilità che andrebbe presa al volo per riuscire a risolvere alcune problematiche economiche che spesso affliggono i cittadini italiani. Sappiamo di essere in un periodo in cui far quadrare i conti non è affatto semplice e gli italiani continuano a fronteggiare un aumento costante dei prezzi.
Insomma, si continua ad assistere all’inflazione che martella duramente, con la benzina nuovamente in rialzo, ovviamente le bollette, anche loro in salita, oltre ai generi alimentari.
Anche la spesa più piccola sembra diventare veramente impossibile da gestire, con il bisogno di riuscire a organizzare le entrate e le uscite nella maniera migliore.
Ma in che modo è possibile avere il denaro sul proprio conto corrente? Ecco casa sapere a riguardo.
L’ISEE non serve
Ammettiamolo, leggere che è possibile avere una certa somma di denaro, senza dover presentare alcun ISEE sembra essere una vera e propria utopia. Sappiamo bene che il reddito familiare è uno dei primi requisiti che vengono richiesti per poter beneficiare di un qualsiasi importo messo a disposizione del nostro caro stato italiano. Questo è anche il motivo per cui, in molti, decidono di abbandonare qualsiasi tentativo di ottenere dei bonus. Allo stesso tempo, riuscire a non dover avere una specifica soglia di reddito, si corre a comprendere se vi sono altri requisiti di cui essere in possesso.
L’assenza di obbligo per quello che riguarda l’ISEE dovrebbe lasciar intendere che in realtà non si tratta di un bonus nel senso stretto del termine, ma di un aiuto economico di altro genere.
Aiuto economico – fonte_Canva – sicilianews24.it
Un aiuto economico a cui molti decidono di avere acceso
Quello di cui si parla non è un vero bonus, ma un prestito agevolato destinato a coloro che sono: lavoratori dipendenti (pubblico e privato), personale di Poste Italiane iscritto alla gestione ex-IPOST, con regolare contribuzione. Non si richiede nessun requisito patrimoniale. Tramite MyINPS è possibile chiedere una simulazione andando a inserire dati come stipendio e anzianità, in questo modo se ne ottiene l’importo massimo restituibile e la rata che viene sottratta in maniera mirata dalla busta paga o dal cedolino.
Chi vede accettare la richiesta di prestito a proprio nome, ha disponibilità immediata dell’importo, con la possibilità di ricevere fino a un massimo di 30 mila euro. Quindi non un sussidio, ma un vero e proprio aiuto economico, non aperto a tutti e concesso con una serie di agevolazioni. Una soluzione che va in aiuto a chi ha bisogno di liquidità in maniera veloce.
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