
INPS, “Correte il 1 luglio, vi facciamo il bonifico istantaneo”: se arrivate la mattina presto è ancora meglio
Tra pochi giorni sarà importante anche recarsi presto a ritirare i fondi che l’INPS mette a disposizione periodicamente.
L’INPS è il principale ente previdenziale italiano e svolge un ruolo cruciale nel sistema di welfare del paese. La sua funzione primaria è gestire la previdenza obbligatoria, garantendo prestazioni sociali e pensionistiche a milioni di cittadini. Questo include la riscossione dei contributi da lavoratori e aziende e la successiva erogazione di varie forme di sostegno.
Il sistema pensionistico si basa prevalentemente sul principio della ripartizione. Ciò significa che i contributi versati dai lavoratori attivi non vengono accantonati individualmente, ma sono immediatamente utilizzati per pagare le pensioni di coloro che sono già a riposo. È quindi un patto tra generazioni, dove chi lavora oggi sostiene chi ha lavorato in passato.
Esistono principalmente due grandi sistemi di calcolo delle pensioni: il retributivo e il contributivo. Il sistema retributivo, applicato a chi ha maturato una certa anzianità contributiva prima del 1996, calcola la pensione in base alla media degli ultimi stipendi. Il sistema contributivo, invece, si basa sull’ammontare totale dei contributi versati durante l’intera carriera lavorativa.
Negli anni, si sono susseguite diverse riforme per garantire la sostenibilità del sistema, spesso introducendo elementi ibridi o modificando i requisiti di accesso. L’obiettivo è bilanciare le esigenze di spesa con l’evoluzione demografica e del mercato del lavoro.
Pensione minima e di invalidità
La pensione minima è un’integrazione economica che l’INPS eroga ai pensionati il cui importo della pensione, calcolato in base ai contributi versati, risulta inferiore a una soglia minima stabilita dalla legge annualmente. Non si tratta di una pensione a sé stante, ma di un aumento concesso per garantire un tenore di vita dignitoso.
La pensione di invalidità, o più precisamente la pensione di inabilità, è una prestazione economica destinata a coloro la cui capacità lavorativa è ridotta a causa di infermità fisica o mentale. L’assegno ordinario di invalidità si rivolge a lavoratori con una riduzione della capacità lavorativa di almeno un terzo e che abbiano un certo numero di contributi versati. La pensione di inabilità, invece, spetta a chi ha un’invalidità totale e permanente.
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Comunicazione dall’INPS
Il cedolino di pensione di luglio sarà disponibile per la consultazione online tramite i servizi telematici INPS. Il pagamento del rateo avverrà il primo giorno bancabile del mese, seguendo la consueta procedura. Per i pensionati che ritirano il bonifico in contanti, è importante ricordare che è possibile farlo solo se l’importo netto non supera i 1.000 euro; superata questa soglia, sarà necessario indicare un conto corrente per l’accredito.
Accedendo al cedolino, sarà possibile verificare l’esatto ammontare della pensione, eventuali aggiornamenti fiscali e contributivi, oltre alle motivazioni di eventuali variazioni mensili. È inoltre spesso consigliato di andare presto a ritirare la cosiddetta pensione per evitare di incappare in lunghissime code.
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