Dichiarazione dei redditi, svolta epocale: ora sul 730 ti scali anche le partite di calcetto | Fatti consegnare la ricevuta

Scaricare le partite di calcetto dal 730: ecco come si fa (sicilianews24.it / depositphotos)

Se giochi a calcetto ogni settimana, scarica le spese dal 730: ti basta fare questo.

Fare sport è fondamentale a qualsiasi età ma, secondo gli esperti, è fondamentale soprattutto con l’avanzare dell’età. Man mano che si cresce e si invecchia, infatti, si diventa sempre più sedentari e questo crea diversi problemi alla salute psico-fisica, determinati proprio dallo scarso movimento e quindi dalla perdita di massa muscolare.

Riuscire a ritagliarsi qualche ora a settimana per fare attività fisica, divertirsi e allenarsi è quindi molto importante a qualsiasi età. Un buon modo per non farsi prendere dalla pigrizia è quello di cercare uno sport che ci piaccia e che, possibilmente, coinvolga anche altre persone: quando una ha poca voglia, le altre la trascineranno e quindi romperanno la sua sedentarietà.

Una delle attività più svolte in Italia è quella del calcio che, man mano che si sale con l’età, diventa calcetto a otto o a cinque, più leggero dal punto di vista fisico poiché il campo è più piccolo. Se anche tu hai la tua partitella settimanale a cui non rinunci neanche per sogno, scopri subito come puoi detrarre questa spesa dal 730.

Detrarre le spese del calcetto dal 730

Nel 2024 è possibile detrarre nel modello 730/2024 le spese sportive sostenute l’anno scorso per i figli fiscalmente a carico. La detrazione è del 19% e riguarda una spesa massima di 210 euro per ognuno dei figli a carico se e solo se questi hanno un’età compresa tra i 5 e i 18 anni: a normare questa detrazione è stato il Decreto ministeriale 28 marzo 2007.

Si possono detrarre, quindi, le attività sportive svolte presso società ed associazioni sportive dilettantistiche (ASD) e presso palestre, piscine, strutture ed impianti destinati alla pratica dilettantistica. Questa detrazione è relativa alle spese sostenute per l’attività dei figli fiscalmente a carico, siano essi naturali, adottivi, affidati o affiliati conviventi. Si applica, però, anche a nipoti, fratelli o sorelle conviventi con il contribuente dichiarante e a loro carico.

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Come ottenere la detrazione

Per ottenere questa detrazione in sede di dichiarazione dei rediti si deve inserire questa spesa nel Quadro E, Sezione I, righi da E8 a E10. Nella colonna 1 va inserito il codice 16, mentre nella colonna 2 si inserisce l’importo speso, sempre nel rispetto del limite di 210 euro a figlio.

Nel caso in cui si abbiano più figli, vanno compilati tanti più righi quanti sono i minori fiscalmente a carico per i quali si richiede la detrazione fiscale, che spetta a chi ha già sostenuto le spese e quindi richiede la presenza della fattura o ricevuta di avvenuto pagamento.

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