“Siciliani, vi diamo 15.000 euro per cambiare lavoro”: se non ne approfittate subito peggio per voi
Bonus Artigianato 2025 in Sicilia, tutte le opportunità per imprese e professionisti: un sostegno strategico alla crescita delle imprese artigiane
Nel 2025 la Sicilia conferma una serie di misure economiche rivolte a famiglie e imprese, con un’attenzione particolare al settore produttivo artigiano. Tra gli strumenti più rilevanti spicca il programma regionale “Più Artigianato 2025”, considerato il principale bonus dedicato alle aziende artigiane dell’isola. La misura punta a rafforzare la competitività delle realtà locali attraverso contributi a fondo perduto, agevolazioni sui finanziamenti e incentivi per investimenti produttivi sia materiali che immateriali.
Il cuore del bonus consiste in un contributo a fondo perduto fino al 35% degli investimenti effettuati, purché sostenuti tramite un contratto di finanziamento o di leasing. Si tratta di una misura particolarmente apprezzata dalle imprese, in quanto riduce in modo significativo il costo reale dell’investimento e favorisce processi di ammodernamento tecnologico, digitalizzazione, riqualificazione degli spazi produttivi e ampliamento dell’attività. Il contributo è affiancato da ulteriori agevolazioni che rendono l’intervento più ampio e competitivo rispetto ad altri strumenti disponibili sul territorio nazionale.
Oltre al contributo a fondo perduto, il programma include un sostegno in conto interessi che copre fino al 60% del tasso applicato dalle banche. La percentuale può salire all’80% nel caso di finanziamenti garantiti dai Confidi, offrendo così un ulteriore vantaggio alle imprese che scelgono di migliorare l’accesso al credito. Questa struttura di intervento permette di ridurre in maniera consistente il peso degli oneri finanziari, rendendo più sostenibile la programmazione degli investimenti di medio e lungo periodo.
Un altro pilastro del bonus riguarda il sostegno ai canoni di leasing, sia per beni mobili che immobili. Anche in questo caso la Regione interviene con un contributo pari al 60%, elevabile all’80% con garanzia Confidi, sull’importo degli interessi. Si tratta di un aiuto prezioso soprattutto per le imprese che devono dotarsi di macchinari moderni, attrezzature avanzate o nuovi spazi produttivi, strumenti indispensabili per mantenere competitività in settori caratterizzati da rapida evoluzione tecnologica.
Requisiti e condizioni per l’accesso al bando
Per accedere alle agevolazioni, le imprese devono essere regolarmente iscritte all’Albo delle imprese artigiane della Camera di Commercio e aver stipulato un contratto di finanziamento o leasing nei sei mesi precedenti la domanda. È richiesto inoltre che l’azienda non sia soggetta a procedure concorsuali e che sia in regola con gli obblighi contributivi. Il sistema prevede una valutazione a sportello, il che significa che le domande vengono esaminate in base all’ordine cronologico di presentazione, fino all’esaurimento delle risorse disponibili.
La presentazione delle richieste avviene esclusivamente in forma digitale, attraverso piattaforme telematiche dedicate, tra cui quelle gestite da CRIAS e dagli organismi regionali incaricati. Questa modalità consente maggiore rapidità nelle istruttorie, tracciabilità completa della documentazione e riduzione dei tempi di valutazione. Per molte imprese, l’assistenza di consulenti o associazioni di categoria rappresenta un supporto utile per evitare errori formali e migliorare la qualità della domanda.
Bonus artigianato – fonte pexels – Sicilianews24.it
Il bonus nel contesto degli incentivi regionali del 2025
Sebbene la Sicilia abbia attivato numerosi strumenti di sostegno economico – tra cui contributi per le famiglie, misure per il turismo e incentivi per il settore agricolo – il programma “Più Artigianato 2025” resta uno dei più rilevanti nell’ottica dello sviluppo produttivo. La misura si inserisce in un tessuto economico caratterizzato da migliaia di micro e piccole imprese che rappresentano la spina dorsale dell’economia regionale e che spesso necessitano di strumenti mirati per rinnovarsi e competere.
Il bonus artigianato ha il potenziale per generare effetti significativi sul territorio, favorendo l’ammodernamento delle attività, la creazione di nuovi posti di lavoro e il rafforzamento delle filiere locali. L’auspicio della Regione è che nel 2025 il numero di imprese che aderiranno all’iniziativa cresca ulteriormente, contribuendo a diffondere una cultura dell’investimento programmato e della digitalizzazione, fondamentali per il futuro del settore artigiano siciliano.
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