Scandalo nei supermercati siciliani: scoperta “frutta taroccata” | Peggio delle scarpe cinesi: non mangiarla per nessun motivo

Bancone della frutta – fonte_Canva – sicilianews24.it

Scoppiato lo scandalo all’interno dei supermercati siciliani, sembra che venga venduta della frutta tarocca, a rischio la qualità di ciò che viene portato a tavola.

Negli ultimi anni, più che in quelli passati si è accesa l’attenzione nei confronti della qualità di ciò che portiamo a tavola. Vogliamo che il cibo che offriamo ai nostri figli e quello che compriamo per noi sia di elevata qualità, magari anche un prezzo accessibile. Sì, perché troppo spesso la voglia di qualità si scontrano col bisogno di far quadrare i conti familiari.

Tra gli alimenti che proprio non possono mancare all’interno delle nostre case e soprattutto sulle nostre tavole c’è sicuramente la frutta. Sappiamo bene quanto in Italia abbiamo dell’ottima frutta e verdura che viene dai campi della nostra terra, ma troppo spesso però ci affidiamo a ciò che ci arriva dall’estero.

La realtà è che abbiamo imparato ad avere qualsiasi frutta e qualsiasi ortaggio in qualunque periodo dell’anno e questo vuol dire andarlo a comprare dove utilizzano prodotti che arrivano dalle serre.

Tutto questo ovviamente porta a l’immissione nel mercato di prodotti che non sono esattamente quello che pensiamo.

Attenzione alla scelta della tua frutta

Il nostro compito è quello di saper scegliere quale prodotto acquistare nei momenti in cui ci rechiamo in un supermercato o un qualunque altro negozio in cui vendono frutta e verdura. Gli esperti ci consigliano di provare prodotti biologici, lontano dai pesticidi e soprattutto da quelli che sono i prodotti che li fanno crescere in maniera proprio naturale. Ottimi sono i contadini all’angolo della strada, quelli che con la loro piccola bancarella vendono i prodotti che arrivano dal loro stesso orto.

Sappiamo che è un consumo di questo genere, è molto difficile e anche piuttosto oneroso, ma nonostante ciò, occorre rendere coscienza che solo in questo modo è possibile portare sulla tavola prodotti di elevata qualità.

Ciliegie – fonte_Canva – sicilianews24.it

Altro che mele, sono loro il frutto dello scandalo

Ebbene sì, le ciliegie sono al centro di un vero e proprio scandalo, niente di compromettente, ma sembra che in Puglia sia partito l’allarme, si parla di ciliegie essere che arrivano a costare fino a 23,3 € al kilogrammo con dubbi sia sull’origine sia sulla loro traccia abilità (da qui l’appellativo ‘taroccata’). Purtroppo il tempo non congeniale ha fatto in modo che la produzione di ciliegie sia crollata in maniera vertiginosa con un crollo medio che si aggira intorno al 70%.

Proprio questo però lo ha fatto in modo che le ciliegie saltassero a un prezzo veramente astronomico, il problema è che non si tratta di ciliegie italiane ma che arrivano dall’estero, in particolare: Egitto, Tunisia e Marocco

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