Non salire mai su queste compagnie aeree: precipiti e fai la fine del Titanic | Morto schiantato sul mare
In tanti hanno la fobia del viaggiare “volando” e negli ultimi tempi alcune notizie accrescono questo terrore del volo.
La paura di volare è una fobia comune che affligge un numero significativo di persone, limitandone la libertà di viaggiare e spesso generando ansia e stress. Questa condizione è nota come aviophobia o aerofobia. I sintomi possono variare da un leggero disagio a veri e propri attacchi di panico.
Nonostante questa fobia diffusa, è interessante notare la vastità del traffico aereo. In Italia, ogni giorno, il cielo è solcato da migliaia di aerei. Si stima che quotidianamente si registrino tra i 3.000 e i 4.000 voli nell’intero spazio aereo italiano, includendo sia partenze e arrivi dai nostri aeroporti, sia sorvoli.
Statisticamente, l‘aereo è considerato uno dei mezzi di trasporto più sicuri al mondo, se non il più sicuro in assoluto. Le probabilità di essere coinvolti in un incidente aereo sono estremamente basse, molto inferiori rispetto a quelle di incidenti stradali o ferroviari.
La sicurezza del trasporto aereo è il risultato di controlli meticolosi, manutenzioni programmate e severe, una formazione continua e altamente specializzata di piloti e personale di bordo, e l’utilizzo di tecnologie all’avanguardia. Tuttavia non sempre è così…
Standard di sicurezza elevati
Quando si pianifica un viaggio, specialmente verso destinazioni con infrastrutture turistiche meno consolidate, è fondamentale porre particolare attenzione alla scelta della compagnia aerea. Optare per vettori che garantiscono standard elevati di sicurezza non è solo una questione di tranquillità personale, ma una precauzione essenziale per mitigare rischi potenziali.
Affidarsi a compagnie aeree con una solida reputazione per la sicurezza, spesso quelle che operano da più tempo e fanno parte di alleanze internazionali, significa viaggiare con la certezza di un controllo rigoroso. Queste compagnie investono costantemente nella manutenzione della flotta, nella formazione continua dei piloti e del personale di bordo, e si attengono a normative di sicurezza stringenti.
Tanti incidenti aerei nell’ultimo periodo
Nel tragico incidente aereo in India, un Boeing 787 della Air India, decollato da Ahmedabad, ha provocato oltre 300 vittime, ma c’è almeno un miracolo: un superstite, il britannico di origini indiane Vishwash Kumar Ramesh, 40 anni, seduto al posto 11A vicino all’uscita d’emergenza. Ramesh ha riferito di aver sentito un forte rumore e aver visto “solo cadaveri intorno a me”, prima di alzarsi e fuggire tra i detriti. È stato soccorso e trasportato in ospedale con ferite al petto, agli occhi e ai piedi.
In provincia di Verona, un ultraleggero è precipitato a Peri di Dolcè, vicino alla ferrovia Verona–Brennero, ferendo due persone: il pilota e un passeggero, entrambi trasportati in codice rosso all’ospedale Borgo Trento. Il velivolo si è schiantato accanto ai binari, provocando l’interruzione temporanea del traffico ferroviario durante le operazioni di soccorso,
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