NON COMPRARE queste marche di spaghetti: sono più tossiche del cianuro | Avvertenza critica nei supermercati

NON COMPRARE queste marche di spaghetti: sono più tossiche del cianuro (sicilianews24 / pexels)

Spaghetti, se anche tu li ami comprali ma non di queste marche. Sono pericolosi

Uno dei formati di pasta più amati in Italia e nel mondo è quello degli spaghetti. Lunghi, corposi e soprattutto velocissimi da cuocere, si adattano benissimo ad ogni ricetta e sono l’ideale per un pranzo rapido, gustoso e soprattutto italianissimo. Disponibili in diversi spessori, da quelli più fini a quelli più grossi, sono presenti nelle dispense di tutte le case italiane e ogni famiglia ha la propria marca preferita, che non cambierebbe mai e poi mai.

Anche in merito alla pasta ed agli spaghetti, però, ci sono alcune marche migliori di altre. Oggi parliamo di alcune marche che non dovrebbero mai e poi mai finire nel vostro carrello: ecco quali sono e soprattutto perché.

Spaghetti, evitate queste marche: non fanno bene alla salute

Oggi come oggi, a causa dell’aumento dei prezzi di molti beni di prima necessità, sempre più famiglie cercano di risparmiare quotidianamente mediante una spesa più consapevole che faccia attenzione non solo alla qualità dei prodotti ma anche e soprattutto al loro costo. Non è un caso, infatti, che supermercati come Aldi, Lidl o Eurospin siano sempre più pieni di gente.

La convenienza, però, non deve cedere il passo alla scarsa qualità: imparare a leggere l’etichetta anche della pasta che si consuma tutti i giorni può essere l’ideale per assicurarsi un acquisto vantaggioso dal punto di vista economico ma anche da quello della salute.

Spaghetti, evitate queste marche (sicilianews24.it / pexels)

Quali sono i marchi di spaghetti da evitare

Innanzitutto, vanno evitate quelle marche che usano ingredienti di scarsa qualità, a partire dalla farina: anche nei soggetti non intolleranti o allergici al glutine, questi prodotti di seconda scelta possono provocare fastidiosi problemi digestivi. Non secondario, inoltre, il problema del sapore: i marchi che adoperano materie prime non ottime possono dare vita ad uno spaghetto meno buono di quelli a cui gli italiani sono abituati!

Gli esperti, inoltre, suggeriscono di non acquistare gli spaghetti in confezioni di massa, prodotti dalle industrie alimentari che puntano più alla quantità che alla qualità. In alternativa, è meglio scegliere marchi meno blasonati ma che per esempio producano in Italia e usino grani locali: trovarli non sarà facile, ma la bocca e la salute ringrazieranno.

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