Il Ministero della Salute CENSURA la frutta di stagione: NON MANGIATELA | Vi viene l’infezione fulminante
Anguria – fonte pexels – sicilianews24.it
Questa novità potrebbe cambiare le abitudini di molti consumatori di frutta.
Mangiare molta frutta offre numerosi benefici per la salute. Ricca di vitamine, minerali e antiossidanti, la frutta aiuta a rafforzare il sistema immunitario, migliorare la digestione e prevenire malattie croniche come il diabete di tipo 2 e le patologie cardiovascolari. Inoltre, il suo elevato contenuto di acqua e fibre contribuisce a un senso di sazietà duraturo, supportando chi cerca di mantenere o perdere peso.
Tuttavia, consumare frutta in eccesso può avere effetti negativi, soprattutto per chi soffre di problemi glicemici. Alcuni frutti contengono alti livelli di zuccheri naturali, come fruttosio e glucosio, che possono causare picchi di glicemia se assunti in grandi quantità. Anche il consumo frequente di frutta secca o succhi, spesso più concentrati in zuccheri e calorie, può aumentare il rischio di ingrassare se non bilanciato da un’alimentazione equilibrata.
Un altro svantaggio è legato alla salute dentale. Gli zuccheri presenti nella frutta, soprattutto quella molto acida come gli agrumi, possono erodere lo smalto dei denti se il consumo è costante e non seguito da una corretta igiene orale. Inoltre, alcuni tipi di frutta possono causare gonfiore o fermentazione intestinale, specie se assunti in grandi quantità da persone sensibili.
La frutta è un alimento fondamentale in una dieta sana, ma come per ogni cosa, è importante trovare il giusto equilibrio. Variarla e abbinarla ad altri gruppi alimentari permette di massimizzarne i benefici e ridurre eventuali effetti indesiderati.
Ritiro per rischio patulina
Il Ministero della Salute ha annunciato il ritiro di un lotto di polpa di frutta a marchio Bianchi Srl, per rischio microbiologico. Il prodotto coinvolto è una polpa di mela e banana in confezione da 100 grammi, con data di scadenza 7 aprile 2026 e numero di lotto 098.
Il richiamo è stato disposto per la possibile presenza di patulina in quantità superiore ai limiti di legge. La patulina è una micotossina prodotta da funghi come Penicillium e Aspergillus, spesso presente in mele ammuffite e derivati come succhi e composte. Il richiamo riguarda un prodotto realizzato da Futura Spa nello stabilimento di via Bora 12, a Bagnacavallo (RA).
Frutta – fonte pexels – sicilianews24.it
Effetti tossici e raccomandazioni
La patulina, se ingerita in dosi elevate, può causare nausea, vomito, ulcere e, nei casi più gravi, emorragie gastrointestinali. Studi sperimentali hanno anche evidenziato effetti immunotossici e neurotossici. Nonostante non sia classificata come cancerogena per l’uomo, l’Unione Europea ha stabilito limiti molto severi per questa sostanza, soprattutto negli alimenti destinati all’infanzia.
Per questo motivo, il prodotto è stato ritirato in via precauzionale. Il Ministero invita i consumatori a non consumare il prodotto e a restituirlo al punto vendita. Questo provvedimento tutela la salute pubblica e rafforza i controlli sulla sicurezza alimentare.
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