Addio Italia, inoltrato il comunicato della Nazioni Unite: la Francia l’ha distrutta | Potete solo piangere cittadini

Italia – fonte_canva – sicilianews24.it

Dovremo dire addio all’Italia, questo è quello che si evince dal comunicato delle Nazioni Unite, in cui la Francia fa fuori l’Italia.

La notizia avrebbe scosso in maniera profonda il nostro orgoglio nazionale che, come ben sappiamo, spesso ci bussa alla e prepotentemente decide d entrare. L’Italia è nota in tutto il mondo per la sua cultura, arte e paesaggi mozzafiato, ma sembra sia stato tutto ufficialmente sorpassato.

Le prime voci che avrebbero parlato di tutto questo sarebbe stata una comunicazione avvenuta negli ambienti delle Nazioni Unite, un comunicato che non lascia spazio a dubbi: la Francia ha schiacciato l’Italia.

Semplice immaginare come le prime reazioni siano state di sgomento. C’è chi parla al complotto, altri al tradimento, ma sembra proprio che il risultato non cambi.

Il nostro caro Bel Paese è stato letteralmente schiacciato e la notizia ha fatto letteralmente infuriare tutti i cittadini e coloro che vanno contro a tale destino.

L’eterna rivalità: due Paesi, un solo podio

Il vero problema è che uno dei protagonisti di questa vicenda ovvero la Francia; essa e l’Italia vivono in uno stato di competizione costante che abbraccia: sport, arte, cucina e cultura, e che si rinnova ad ogni generazione. Sembra che l’evento sia di grande impatto ma non passivo, considerando che si andrà  a verificare.

Già in guerra tra loro sul campo sportivo, ora Francia e Italia si scontano nuovamente per un situazione in cui essere l’Italia non è sufficiente, serve ben altro per aprirsi alla sfida.

Turismo – fonte_Canva – sicilianews24.it

Sì, la Francia ci ha battuti

Il punto di rottura è arrivato con i dati ufficiali del turismo globale 2024. Sì, la Francia ci ha battuti a mani basse, forse per il peso specifico della sua bella Parigi, forse perchè resta una nazione in grado di attirare molti, ma proprio lei è la nazione più visitata al mondo, raccogliendo oltre 80 milioni di turisti. L’Italia, nonostante Venezia, Firenze, Roma e un patrimonio UNESCO tra i più ampi al mondo, si è fermata a “soli” 50 milioni, finendo al quinto posto dietro anche a Spagna, Stati Uniti e la Turchia.

Un duro colpo, proprio a noi che tanto sentiamo il confronto con i cugini di oltralpe. Un sorpasso concreto con i suoi 30 milioni di visitatori i più. Questo viene letto come il sintomo di una crisi più profonda, fatta di mancate strategie, di promozione inefficace e di un sistema ricettivo spesso obsoleto. Insomma, l’Italia è il classico studente che può, ma non si applica.

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