
Addio ai discount in Sicilia: passato il comunicato ufficiale | “Tanto ormai costavano quanto quelli di marca”
Carrello (Pixabay) SIcilianews24
Inversione di tendenza per certi versi inaspettata nella nostra regione per quanto riguarda la consueta spesa. Cosa è successo.
La distinzione tra supermercati e discount si basa principalmente sulla filosofia dell’offerta e sulla gestione dei costi. I supermercati tradizionali puntano su un vasto assortimento di prodotti, incluse le grandi marche. I discount, invece, si concentrano sulla riduzione dei costi operativi, offrendo assortimenti prevalentemente a marchio proprio.
Questa differenza si traduce in una notevole forbice di prezzo, che è il principale fattore attrattivo dei discount. Essi ottimizzano i costi su logistica, marketing e personale, riversando il risparmio sul prezzo finale al consumatore.
Negli ultimi anni, l’Italia ha assistito a una crescita esponenziale della diffusione dei discount. Spinti dalla ricerca di maggiore convenienza da parte dei consumatori, in particolare durante periodi di incertezza economica, queste insegne hanno raddoppiato la loro quota di mercato in circa 14 anni.
Questa espansione è stata trainata da catene come Eurospin e Lidl, che hanno saputo intercettare le nuove esigenze dei consumatori, offrendo non solo prezzi bassi, ma anche una qualità percepita sempre maggiore e un’attenzione crescente ai prodotti freschi e del territorio. Nonostante occasiona.
I leader in Italia
Nel panorama italiano, la leadership in termini di fatturato è un equilibrio dinamico tra cooperative e società private. Conad si posiziona costantemente tra i vertici, con un fatturato superiore ai 20 miliardi di euro. A seguirlo da vicino, si trovano giganti come Esselunga, particolarmente forte per la redditività e le vendite per metro quadro, e il gruppo Coop, con le sue diverse cooperative regionali.
Negli ultimi anni, anche i discount hanno guadagnato terreno in maniera significativa e registrano fatturati notevoli e una crescita costante, posizionandosi stabilmente tra i maggiori attori del settore. La loro espansione e il successo derivano dalla capacità di offrire prezzi competitivi, intercettando una fetta di mercato sempre più attenta alla convenienza.
Supermercato (Pixabay) Sicilianews24
Il cambio di tendenza in Sicilia
In Sicilia la grande distribuzione registra un +7,4 % di crescita, trainata soprattutto dai supermercati tradizionali, che crescono tra il 9 e l’11 %, capovolgendo il trend rispetto ai discount. Dopo anni di dominio dei canali low-cost, ora gli utenti scelgono catene più strutturate: scelte più ponderate, promozioni mirate e controllo dei prezzi. Potrebbe quindi rappresentare un piccolo passo indietro per i famosi discount.
Questo cambio di passo indica una nuova maturità del consumatore e una GDO siciliana in ripresa qualitativa: non più solo rincorsa al prezzo, ma anche alla qualità del servizio e all’esperienza d’acquisto. In questo contesto, i supermercati puntano su promozioni intelligenti e volumi sostenibili, mettendo i discount, pur ancora rilevanti, in seconda fila.
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