Queste verdure sono le più pompate in assoluto: le mangi e finisci sotto dialisi in 3 anni | Peggio della droga

Banco della verdura – fonte_Canva – sicilianews24.it

Sono le più pompate in assoluto, se le consumi finisci per dover fare dialisi in pochissimi anni, un vero danno per l’intero organismo. 

Negli ultimi anni è cresciuta l’attenzione nei confronti di ciò che viene portato a tavola. Sappiamo di dover seguire una dieta sana ed equilibrata per poter godere di buona salute a lungo, ma sappiamo anche che anche acquistando alimenti che dovrebbero essere salutari si potrebbe essere a rischio per altri motivazioni.

Frutta e verdura spesso hanno visto su di esse i riflettori puntati, per via del grande consumo che gli esperti di nutrizione ne raccomandano. Si consiglia di consumarne cinque porzioni al giorno, quindi dovremmo imparare ad inserirle ad ogni pasto quotidiano.

Ma come ben sappiamo in questo campo ci sono diverse qualità di prodotto tra cui è indispensabile saper scegliere. La frutta che troviamo spesso al mercato ci appare bella nel colore e nell’aspetto, ma sarà altrettanto salutare?

Uno studio ha portata alla luce come ci siano prodotti che non riteniamo salutari, ma che invece non sono affatto e anzi ci mettono in serio rischio. Ci sono degli alimenti altamente contaminati che sono un vero e proprio omicidio per la nostra salute.

Frutta e verdura, le più pericolose

Se da una parte frutta e verdura dovrebbero essere i nostri grandi alleati per il benessere e anche per riuscire a rimanere nel proprio peso forma, dall’altra sono alimenti che se non scelti nella maniera corretta, possono danneggiare la nostra salute. Troppo spesso si pone l’attenzione nei confronti dei prodotti industriali e non ci si ricorda che ci sono alimenti che dovrebbero essere naturali ma che non lo sono affatto.

Il rischio che ci arriva dal consumo di frutta e verdura lo dobbiamo ai pesticidi e ai prodotti che vengono utilizzati per far sì che essi crescano anche fuori stagione, che abbiano un aspetto lucido e che attirano l’occhio più di quanto effettivamente siano belle al loro interno.

Verdura e contaminazioni – fonte_Canva – sicilianews24.it

Uno studio ci rivela la verità

Ovviamente, ampia l’attenzione che viene riposta nei confronti dei frutta e verdura che secondo l’OMS dovremmo consumare nella quantità di 600 g al giorno. Ma l’attenzione nei confronti di pesticidi utilizzati è stata sollevata dai risultati di una ricerca condotta dalle Legambiente e Alce Nero, sembra che su 5000 alimenti derivanti dalle coltivazioni naturali che sono stati studiati beni 40% di essi avrebbe presentato residui di fitofarmaci. Tra le categorie più contaminate la frutta e tra le verdure: peperoni, insalata e pomodori sarebbero i più pericolosi per la nostra salute.

Lo studio europeo “Toxic Harvest: The rise of forever pesticides in fruit and vegetables in Europe“, promosso da PAN Europe e dagli enti a esso associati, tra cui ISDE Italia, avrebbe invece rivelato come ci sarebbe un’elevata presenza di PFAS in questi prodotti. I più contaminati sarebbero: cetrioli, sedano e peperoni.

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